Si è svolta sabato 14 gennaio mattina la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2015 del Tar Catania.
La cerimonia si è aperta con i saluti del Presidente, Salvatore Veneziano, che ha rivolto gli auguri di buon lavoro al neo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, evidenziando come la sua elezione costituisca motivo di orgoglio per il nostro TAR, sia per le sue origini siciliane, sia perchè i trascorsi del Presidente Mattarella quale componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa.
Nella sua relazione, dopo aver ricordato i 40 anni di attività dei Tribunali Amministrativi Regionali, il Presidente ha rilevato come l’anno 2014 sia stato contraddistinto da tutta una serie di rilievi critici e attacchi all’utilità ed alla stessa sopravvivenza dei TAR, e come, per converso, l’anno 2015 sarà un anno di profondi cambiamenti, sia di natura organizzativa, (si pensi tra l’altro all’adozione dal 1 gennaio della carta dei servizi e del programma di gestione del contenzioso), sia di natura operativa, legate all’introduzione del processo amministrativo telematico.
Il Presidente, come di consueto, ha fornito alcuni dati statistici sull’attività svolta lo scorso anno: sono stati depositati 3.203 nuovi ricorsi, pari al 5,03% del totale nazionale, i giudizi definiti sono stati 8.544, sono state tenute complessivamente n. 87 camere di consiglio e n. 86 udienze pubbliche, sono state pubblicate n. 2.750 sentenze.
Da segnalare la presenza, tra gli altri, del Presidente del Consiglio di Stato Giorgio Giovannini.
Tra gli interventi programmati, anche quello di Amministrativisti.it, tenuto dal presidente Carmelo Giurdanella.
Disponibile qui la relazione integrale del Pres. Veneziano (in formato pdf)